C'erano anche le medaglie
d'argento di Parigi 2024 nella disciplina "quattro di coppia",
Luca Chiumento e Andrea Panizza, e la finalista in "otto"
femminile Elisa Mondelli a consegnare all'Istituto ortopedico
Rizzoli di Bologna i fondi raccolti grazie all'iniziativa
"Challenge Filippo Mondelli" da destinare alla ricerca sui
tumori delle ossa: la gara di beneficenza al remoergometro,
organizzata dalle Fiamme Gialle insieme all'associazione "Io
Sono Filippo" di concerto con il Comando Provinciale della
Guardia di Finanza di Latina, si è svolta online dal 10 al 16
giugno e ha raccolto la somma di 7.300 euro che, per volere dei
famigliari di Filippo, è stata destinata alla struttura
"Osteoncologia, Sarcomi dell'osso e dei tessuti molli, e Terapie
Innovative" del Rizzoli a sostegno dei progetti di ricerca
portati avanti tra laboratori e reparti (studio preclinico per
l'identificazione di nuovi agenti terapeutici per i pazienti
affetti da sarcomi ossei).
L'incontro è proseguito con la visita al nuovo laboratorio 3D
dell'Istituto guidato dall'ing. Alberto Leardini, direttore del
Laboratorio di Analisi del Movimento e valutazione funzionale
protesi, che ha illustrato le attività di progettazione di
protesi personalizzate stampate in 3D, spesso utilizzate anche
per i pazienti che a seguito della rimozione di un tumore
subiscono una grande perdita di osso e hanno quindi necessità di
un impianto su misura per riacquistare la piena funzionalità
delle articolazioni colpite.
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