Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
ANSAcom
ANSAcom - In collaborazione con Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia
Sedersi attorno e "far dialogare le persone, perché soltanto dal confronto possono scaturire delle idee che servono alla collettività". È questo l'obiettivo degli Stati generali della ripartenza, come spiega il professor Luigi Balestra, anima e promotore dell'iniziativa, che ha visto ritrovarsi a Bologna personalità della politica, dell'economia, della cultura e del giornalismo. Tante le voci e le idee a confronto, a partire da quelle del governo, rappresentate dai ministri del Lavoro, Maria Elvira Calderone, e della Sanità, Orazio Schillaci e dal viceministro delle Infrastrutture e Trasporti, Galeazzo Bignami, che ha aperto la due giorni di lavori.
Bignami, oltre che sullo sciopero generale indetto da Cgil e Uil, che proprio a Bologna ha avuto il suo acme con una grande manifestazione, si è concentrato sulla vicenda Toyota Material Handling di Borgo Panigale dove si è verificato un incidente sul lavoro costato la vita a due lavoratori. "Voglio ringraziare pubblicamente i magistrati - ha detto Bignami - che hanno consentito di sbloccare rapidamente l'operatività dello stabilimento con un'efficacia e un'efficienza che non è scontata".
Di concorrenza ha parlato il presidente dell'Antitrust, Roberto Rustichelli, per il quale "una politica pro-concorrenziale non può non essere una componente fondamentale di una nuova e virtuosa politica industriale" a livello europeo. Punti di forza che sono stati assimilati dall'"ecosistema bolognese" come ha ribadito il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che ha ricordato come il capoluogo bolognese stia "crescendo con una disoccupazione molto bassa, abbiamo bisogno di competenze, nuovi lavori e quindi serve dare una mano alle città sulla tensione abitativa" con "un piano casa efficace", ricorda il sindaco. Di infrastrutture ha parlato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, che assicura che le prime che verranno realizzate saranno quelle legate all'alluvione. E poi tende una mano al governo, sottolineando che "serve un cambio di passo nelle relazioni" con l'esecutivo Meloni. Ottimi, invece, sono i rapporti con il presidente del M5s, Giuseppe Conte, con il quale è in corso il dialogo per la formazione della giunta regionale.
Ha scelto gli Stati generali della ripartenza a Bologna Conte per togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di Beppe Grillo. "Il M5s è degli iscritti - ha detto - non di una persona sola". Quanto alla nuova votazione sui punti approvati dalla Costituente del suo partito, l'ex premier spiega che pur avendo profili di incostituzionalità, l'ha accettata per il bene del M5s.
Densi di spunti anche gli interventi da parte del mondo delle imprese, con tante idee per la crescita e la modernizzazione del Paese, a partire dalla digitalizzazione e dalla modernizzazione delle infrastrutture.
ANSAcom - In collaborazione con Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia
Ultima ora