Irrinunciabile!
Arriva su ANSA.it il nuovo portale DONNE dedicato alla parità di genere.
È nuovo ma ha un'anima antica e solida, perché l'Agenzia ANSA ha da sempre seguito con particolare attenzione questi temi da tutti i punti di vista. Come maggiore agenzia d'informazione italiana, aperta 24 ore su 24, l'ANSA segue infatti in diretta quello che accade nel Paese e all'estero raccontando con notizie, approfondimenti, interviste, video, podcast e ricerche sia i fatti e gli appuntamenti, sia il dibattito dedicato al gender gap.
E tutto questo ora sarà più facile da trovare, perché ovviamente sarà rilanciato e valorizzato attraverso il nuovo canale.
Per una testata all news, che ha un importante sito ed una consistente presenza sui social, è centrale la questione della correttezza nell'uso del linguaggio sia scritto sia visuale. Di conseguenza c'è sempre stata una soglia di attenzione alta anche nel dibattito interno sulle scelte più giuste da fare nell'uso delle parole e delle immagini, quando si raccontano situazioni in cui anche una semplice sfumatura, un aggettivo errato, un particolare di troppo, possono restituire un significato sbagliato ed offensivo.
Questo vale per le donne come per qualunque altra persona, a partire dai minori. ANSA non a caso ha aderito, con il direttore Luigi Contu, tra i primi al Manifesto di Venezia, testo di base deontologica contro la violenza sulle donne, ed ha ultimamente dato vita ad una Policy interna, pubblicata anche sul sito nella massima trasparenza, messa a punto dal Comitato per le pari opportunità.
Nella Policy ANSA sulla parità di genere sono indicate le principali linee guida, gli obiettivi e le azioni della politica aziendale per la rimozione del gender gap. La Policy si ispira al Global Compact delle Nazioni Unite, unitamente all’impegno a rispettarne e supportarne i Dieci Principi attinenti ai diritti umani, agli standard lavorativi, all’ambiente, alla lotta alla corruzione e contro la discriminazione, in coerenza anche con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGS) per l’Agenda 2030, con particolare riferimento all’adozione di policy aziendali in materia di parità di genere.
La Policy è stata approvata dall’amministratore delegato e dal Comitato pari opportunità ed è stata pubblicata su ANSA.it. Facendo ancora un passo indietro c'è da segnalare l’adesione formale al set di principi, valori e buone pratiche dei WEPs (Women Empowerment Principles) che nascono su iniziativa di UN Global Compact e UN Women, a cui l’ANSA ha aderito formalmente a febbraio 2024 e attraverso cui l’agenzia si prefigge di valorizzare e promuovere la presenza e le pari opportunità delle donne rispetto al luogo di lavoro, al mercato e alla comunità in cui opera.
Come non va dimenticata l’adesione a Valore D, un network che ha l’obiettivo di sostenere le aziende per la creazione e lo sviluppo di modelli organizzativi capaci di includere e valorizzare le diversità, a partire da quella di genere, attraverso la partecipazione, la collaborazione e il dialogo tra le aziende associate. ANSA ha avviato con Valore D una collaborazione importante per la formazione interna su diversi temi (unconscious bias; linguaggio corretto; non discriminazione, etc.) ed è Media partner di Valore D. Un punto di partenza che apre una nuova strada e vedrà a breve anche altre importanti collaborazioni in questo senso. È un lavoro in progress, che ha un passato ed un futuro, e che ha appunto visto la creazione di un Comitato pari opportunità, con l’obiettivo di proporre misure idonee a favorire il conseguimento della parità di opportunità “sostanziale” tra lavoratori e lavoratrici - nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità, riconoscendo i meriti e le competenze di ognuno - e di rimuovere gli ostacoli che di fatto ne impediscono la realizzazione.
L’Agenzia ANSA si impegna, oggi come ieri, a sostenere la parità di genere attraverso una pluralità di azioni coerenti con i valori espressi nel proprio Codice Etico e nello Statuto. E il nuovo portale sarà una lente d'ingrandimento sul lavoro di tutte le redazioni dell'ANSA, con l'intenzione di portare sempre più documenti utili al dibattito del Paese ma anche di raccontare storie positive.
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