La partecipazione femminile è una chance per tutto il Paese. È da qui che l'ANSA vuole partire con il suo nuovo sito DONNE. Il divario sociale, economico, di carriere ma anche l'assenza di un welfare in grado di supportare la scelta di maternità, le discriminazioni ancora esistenti, sono solo alcuni dei temi che troveranno uno spazio fisso nella nuova pagina che l'Agenzia ha voluto lanciare dedicata alle Pari Opportunità.
La valorizzazione femminile oltre ad essere una opportunità per tutti è un impegno di giustizia sociale e l'ANSA ha voluto chiamare a raccolta tutte le professionalità in Italia e all'estero, per raccontare storie al femminile, produrre dati e statistiche, raccontare il lavoro delle istituzioni, le iniziative del tessuto sociale, locale e nazionale. Racconti anche di buone pratiche, di storie di eccellenza, di chi ce l'ha fatta. Il nuovo canale avrà un suo spazio in home page sul sito ANSA.it.
Oltre alle notizie, all'interno della sezione troveranno spazio le foto e i video, le interviste, i racconti, le infografiche e le videografiche esplicative di alcune tematiche, gli speciali e i magazine, i servizi di approfondimento delle giornaliste e dei giornalisti dell'Agenzia. Una sezione ad hoc ospiterà i Podcast, come la serie 'Frida - contro la violenza di genere', che attraverso le esperte e gli esperti, ospiti nelle diverse puntate, analizza la situazione nazionale mettendola a confronto con le realtà estere, in particolare europee e americane.
L'ULTIMA PUNTATA DI FRIDA
Particolare rilievo verrà dato alle storie che riguardano le donne, ancora oggi penalizzate, per stipendi e carriera. Ancora oggi, in Italia, una donna su due non lavora, per una carenza generale di servizi di welfare, come gli asili nido e i sostegni alla maternità, costrette, quindi, a scegliere tra lavoro e figli, ma anche giudicate nella società per la scelta di non averne. Donne che ancora oggi faticano a infrangere quel tetto di cristallo delle carriere declinate al maschile. Un quadro che contiene purtroppo le tante forme di violenza contro le donne, dalle aggressioni verbali alla violenza fisica, ai femminicidi, passando per la violenza economica, in un Paese dove una donna su tre non ha un conto corrente personale e, dunque, più faticosamente si affrancherà da un uomo violento.
Non potrà mancare un'attenzione per il linguaggio della violenza di genere e per le parole da usare per abbattere gli stereotipi che ancora permangono nella società e che vengono trasmessi a catena alle bambine e ai bambini fin dalla nascita. E i bias, ancora troppi, che tendono a deviare dai valori reali.
I temi ESG trattati dall'ANSA, con ANSA 2030 e ResponsAbilmente, si arricchiscono di nuovo valore. E Valore D è anche la partnership che ANSA ha messo in campo per avere maggiori contributi per informare e comunicare le pari opportunità.
In questo solco anche l'avvio, a giugno 2024, del Comitato Pari Opportunità con l'obiettivo di proporre misure idonee a favorire il conseguimento della pari opportunità "sostanziale" tra lavoratori e lavoratrici - nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità, riconoscendo i meriti e le competenze di ognuno - e di rimuovere gli ostacoli che di fatto ne impediscono la realizzazione.
I contenuti presenti nella pagina Donne verranno pubblicati anche sulle piattaforme social dell'ANSA: X, Instagram, Facebook e il canale WhatsApp.
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