(di Mauretta Capuano)
Ha chiuso l'8 dicembre l'edizione di
Più libri più liberi, partita un po' in salita, tra le polemiche
legate al caso Leonardo Caffo, il filosofo indagato per
maltrattamenti alla sua ex compagna. La fiera della piccola e
media editoria, dedicata a Giulia Cecchettin, inaugurata dal
ministro della Cultura Alessandro Giuli, ha registrato un
numero di ingressi in linea con quelli del 2023 dove erano state
raggiunte le 115 mila presenze. Tutto esaurito negli incontri
culturali e vendite stabili per gli editori con ultimo
appuntamento dedicato anche quest'anno a Michela Murgia.
"Nonostante un giorno festivo in meno, a mezzogiorno la fiera
aveva un numero di ingressi in linea con quello dello scorso
anno, confermandosi il principale appuntamento culturale della
Capitale e un evento di riferimento per il panorama editoriale
italiano" spiegano gli organizzatori. L'edizione 2025 si
svolgerà dal 4 all'8 dicembre, sempre alla Nuvola. "Se è vero,
come sta scritto in Jane Austen, della quale ricorrono i 250
anni dalla nascita nel 2025, che Desiderare vuol dire sperare,
il tema del prossimo Più libri più liberi sarà Ragioni e
sentimenti, che vuol dire poi cercare di indagare, attraverso i
libri, le persone che li hanno scritti, e soprattutto le persone
che li hanno letti, se siamo ancora in grado di desiderare e
cioè di sperare e non solamente, come pure ci capita, di
disperare, tutto attaccato" annuncia Chiara Valerio, curatrice e
responsabile del programma che, dopo le scuse per un invito che
ha ferito alcune sensibilità, non ha voluto più aggiungere
nulla. In sua difesa alla fiera è sceso Roberto Saviano che ha
detto all'Ansa: "da Chiara Valerio in qualche modo c'è da
imparare perché si è scusata e di fatto ha rimesso in
equilibrio la situazione".
Gli ospiti italiani e internazionali che hanno partecipato a
oltre 700 appuntamenti sono stati 1200. Tra gli incontri più
seguiti quello di Alicia Giménez-Bartlett, Roberto Saviano e
Licia Troisi con Serena Dandini. Tra i molti autori stranieri
Geoffroy de Lagasnerie, Andrés Felipe Solano e Patrick Winn.
"Questa fiera rappresenta un patrimonio che, come abbiamo
detto al ministro della Cultura Alessandro Giuli, merita e deve
essere sostenuto" sottolinea Innocenzo Cipolletta, presidente
dell'Associazione Italiana Editori che la organizza. "La nostra
manifestazione si conferma un appuntamento imprescindibile per
l'editoria italiana, non solo per i piccoli e medi editori" ha
sottolineato la presidente della fiera, Annamaria Malato.
"Più libri più liberi continua a crescere e a diventare, anno
dopo anno, sempre più rilevante nel panorama culturale nazionale
dando visibilità e centralità alla produzione della piccola e
media editoria italiana. Questo è il compito che ci è stato
assegnato 23 anni fa, e questo stiamo facendo" ha spiegato Fabio
Del Giudice, direttore di Aie e della fiera, che ha voluto
esprimere a Chiara Valerio "tutta la mia ammirazione per la
professionalità ed equilibrio con cui ha affrontato le
difficoltà delle ultime settimane".
Soddisfazione fra gli espositori che in quest'edizione hanno
registrato risultati di vendita in linea con lo scorso anno. In
un giro tra gli stand, tacciono BaoPulshing e Zerocalcare che ha
annullato il suo incontro con Chiara Valerio alla fiera, dopo il
caso Caffo, ma è stato presente per il firmacopie.
Edt - Lonely Planet nel weekend ha avuto "un ottimo movimento
di vendite con una bella attenzione dei libri per ragazzi, sia
narrativa che illustrati. Tra i più venduti per Lonely Planet
'Viaggio in bicicletta in Europa' e 'Avventure sulla neve'. La
casa editrice Gallucci ha visto un crescendo di vendite "che
lascia ben sperare anche per quello che succederà nelle librerie
nei prossimi mesi". Per Iperborea, vendite inferiori allo scorso
anno, che era stato però per la casa editrice l'anno migliore di
sempre. Per Sellerio hanno ricevuto una grande accoglienza
Alicia Giménez-Bartlett, Tommaso Pincio e Alessandro Barbero e
l'affettuoso omaggio ad Andrea Camilleri. Vendite forse un po'
in calo rispetto al 2023 per Codice edizioni che però afferma:
"manca un giorno festivo rispetto al 2023".
Chiuso con all'attivo 835 incontri il Rights Centre e molto
partecipati i 22 dibattiti del programma professionale.
Riparte a gennaio Più libri tutto l'anno 2025, sempre
dedicato a Ragioni e sentimenti, in collaborazione con
Istituzione Biblioteche di Roma ed è stato confermato Più libri
più laguna, al Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia.
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