Si chiude, con la rassegna 'I
Nibelunghi al cinema', in programma da domani al 28 novembre
all'Aquila, chiude il programma delle Attività culturali
dell'Università degli Studi dell'Aquila per il 2024.
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con L'Aquila Film
Festival e comprende tre proiezioni e una giornata di studi sul
tema. L'iniziativa offre uno sguardo sulle interpretazioni
cinematografiche del poema dei Nibelungi, il più importante
poema epico germanico.
'Die Nibelungen', il capolavoro di Fritz Lang del 1924, di
cui ricorre il centenario, sarà affiancato dalla versione di
Giacomo Gentilomo del 1958 e dal film muto di Mario Caserini del
1912, prima versione filmica in assoluto della materia
nibelungica. La proiezione è prevista domani, martedì 26
novembre: alle 19, la proiezione nella sala rossa del Gran Sasso
Science Institute del film di Caserini, un'opera rarissima,
l'unica copia sopravvissuta di cui si ha notizia si trova al
National Film Archive di Tokyo e la sua sola proiezione
"postuma" è stata al festival "Il Cinema ritrovato" di Bologna
nel 2019.
Alle 20.45 sarà proiettata la parte del lavoro di Lang
dedicata a Sigfrido al palazzetto dei Nobili. La seconda parte
dell'opera è in programma mercoledì 27 alle 18.30 sempre al
palazzetto dei Nobili.
Il Dipartimento di Scienze umane di Univaq ospiterà giovedì
28 alle 10.30. anche la tavola rotonda finale per riflettere,
tra specialisti di diverse provenienze, sulla fortuna e sulle
interpretazioni del poema, in particolare nell'ambito italiano,
ancora poco studiato. Al confronto parteciperanno Giuseppe Di
Giacomo (Roma Sapienza), Angela Fabris (Klagenfurt),
Mirko Lino (L'Aquila), Nine Miedema (Saarbrücken), Verio Santoro
(Salerno), Domenico Spinosa (L'Aquila). La moderazione è
affidata a Chiara Staiti (L'Aquila).
Programma completo su www.univaq.it
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