/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Parola' l'app per stimolare il linguaggio dei bambini

'Parola' l'app per stimolare il linguaggio dei bambini

Giochi, attività e podcast in un progetto sostenuto da Univaq

L'AQUILA, 28 novembre 2024, 13:59

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un nuovo strumento - realizzato da studiosi delle Università di Bologna, Padova e L'Aquila - per aiutare i genitori a supportare lo sviluppo linguistico di bambine e bambini.
    Si chiama 'Parola': è una web app, disponibile gratuitamente online, con giochi interattivi, attività e podcast pensati per stimolare lo sviluppo della comunicazione e del linguaggio.
    L'app nasce in un momento in cui le difficoltà linguistiche tra i bambini sono in aumento, a causa della crescente povertà economica ed educativa, anche a seguito delle restrizioni legate al contenimento della pandemia di Covid-19 che per un lungo periodo hanno ridotto le occasioni di incontro. "La app 'Parola' è uno strumento pensato per genitori con un triplice obiettivo: aumentare l'informazione grazie a una serie podcast aiutare a osservare lo sviluppo del linguaggio dei propri figli e proporre attività che possano essere condivise e svolte insieme in modo divertente - spiega Annalisa Guarini, professoressa al Dipartimento di Psicologia 'Renzo Canestrari' dell'Università di Bologna, tra i coordinatori del progetto - I genitori troveranno materiali da scaricare e stampare, musiche e ritmi da ascoltare e ballare e storie da raccontare e mettere in scena".
    Si stima che l'incidenza delle bambine e bambini tra i 24 e i 36 mesi considerati "late talker", cioè con un vocabolario molto ridotto e una ridotta capacità di combinazione delle parole, possa variare tra il 9% e il 21%. Non sempre questi ritardi sono facili da recuperare.
    "Può accadere che alcuni bambini e bambine tra i 24 e i 36 mesi mostrino un ritardo nella produzione delle parole e nella combinazione delle frasi - conferma Simonetta D'Amico, professoressa al Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell'Università degli Studi dell'Aquila - In alcuni casi le difficoltà linguistiche possono essere recuperate grazie a un ambiente supportivo e linguisticamente ricco, mentre in altri casi purtroppo le difficoltà linguistiche possono essere persistenti". Disponibile sul sito web https://site.unibo.it/parola/it la app Parola si sta già diffondendo sul territorio aquilano
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza