Verrà rimpatriato un 20enne
tunisino protagonista di sfottò ai poliziotti nel corso di un
controllo in strada ad Ancona. Nel luglio 2023 un gruppo di
cittadini extracomunitari aveva accerchiato gli operatori delle
Volanti durante un normale controllo di polizia ad Ancona e i
gesti di sfida ai poliziotti erano diffusi sulla rete e sui
social tra i giovani: i protagonisti di questi fatti erano stati
rimpatriati e mancava all'appello solo un 20enne tunisino, che
era riuscito a rimanere in Italia attraverso due richieste
d'asilo respinte dagli organi competenti, e poi irreperibile.
Nella notte tra il 25 e 26 novembre scorsi, il giovane è
stato trovato in stato d'intossicazione da monossido di carbonio
all'interno di uno stabile e privo di documenti nell'ambito
delle indagini su un accoltellamento avvenuto nel pomeriggio
precedente e di cui si era reso autore un altro 20enne tunisino.
Dagli accertamenti è risultata la sua presenza irregolare in
Italia e, considerata la pericolosità del soggetto per l'ordine
e la sicurezza pubblica, la polizia ha proceduto a trasferirlo
subito in un Cpr (Centro di permanenza per il rimpatrio) in
attesa di definitivo rimpatrio.
"Resta sempre alta l'attenzione della Polizia alla lotta
all'immigrazione clandestina nei confronti degli stranieri
pericolosi, - commenta il questore Cesare Capocasa - irregolari
sul nostro territorio ed in grado di creare gravi turbative per
l'ordine e la sicurezza pubblica. Il lavoro delle donne e degli
uomini delle Forze dell'Ordine è costante e quotidiano per
garantire un'alta percezione della sicurezza urbana, che sia
reale e non solo meramente potenziale". na, che sia reale e non
solo meramente potenziale."
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