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A lezione con le imprese studenti Uniurb visitano Wider e Biesse
Prosegue il progetto per i giovani della Facoltà Giurisprudenza
- RIPRODUZIONE RISERVATA
In collaborazione con Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Proseguono, nell'ambito del
progetto "A lezione con le imprese", le visite aziendali delle
studentesse e degli studenti del dipartimento di Giurisprudenza
dell'Università degli Studi di Urbino. L'iniziativa, frutto di
una collaborazione tra Uniurb e Confindustria Pesaro Urbino, si
propone di "rafforzare il rapporto Università-impresa, decisivo
per lo sviluppo, l'innovazione economica del territorio e per il
potenziamento dei percorsi di occupabilità degli universitari".
Studentesse e studenti del corso di diritto penale
dell'ambiente tenuto dal professor Gabriele Marra, accompagnati
da Daniele Tanoni (Confindustria), fa sapere l'ateneo, hanno
visitato il cantiere nautico Wider Yachts di Fano, realtà
pionieristica nell'applicazione del sistema di propulsione
ibrida seriale sugli yacht di lusso. Focus della visita,
condotta dal responsabile sostenibilità dell'azienda, Stefano
Diotallevi, è stato il modello di organizzazione e gestione
elaborato da Wider, per la prevenzione di reati in materia
ambientale e di sicurezza sul lavoro.
Ciò, osserva Uniurb, "ha permesso agli studenti di
comprendere come le imprese debbano tenere in costante
considerazione gli aspetti normativi che presidiano le loro
attività e come questo possa determinare opportunità lavorative
per laureati in materie giuridiche". Presente all'incontro con
gli studenti anche l'amministratore delegato di Wider, Fabio
Fraternale, che ha sottolineato come l'attenzione ai temi della
sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale costituiscano,
oltre che un fondamentale imperativo etico, anche un fattore di
competitività e una garanzia per la continuità dello sviluppo
dell'impresa.
Nell'ambito dello stesso progetto studentesse e studenti del
laboratorio giuridico Uniurb sulle relazioni sindacali, tenuto
dalla professoressa Piera Campanella e dell'avvocato Daniele
Tanoni, hanno visitato la sede di Biesse Group, azienda leader
nel mercato delle macchine e dei sistemi destinati alla
lavorazione di legno, vetro, pietra, metallo, materiali plastici
e compositi per i settori forniture, housing & construction,
automotive e aerospace. A fare gli "onori di casa" all'interno
dell'impianto di Chiusa di Ginestreto Luca Cangini, HR Business
Partner & Industrial Relations Biesse, con il suo staff di
collaboratori e con Lorenzo De Luca, HR Generalist Biesse. La
visita si è conclusa nell'aula formativa aziendale, con
l'illustrazione della più recente attività contrattuale
dell'impresa.
"È stata un'occasione unica - ha osservato la professoressa
Campanella - per consentire a studentesse e studenti di
giurisprudenza di comprendere meglio l'organizzazione del lavoro
in termini di tecnologie, macchinari, persone, professionalità,
creatività, impegno, dedizione e collaborazione di tutti e per
approfondire il nesso indissolubile tra organizzazione,
relazioni sindacali e politiche di gestione del personale".
In collaborazione con Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
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