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Omicidio a Luras, genitori e fratello vittima sono parte civile

Omicidio a Luras, genitori e fratello vittima sono parte civile

Processo a Tempio per l'assassinio di Davide Unida

TEMPIO PAUSANIA, 28 novembre 2024, 16:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si sono costruiti parte civile i genitori e i fratelli di Davide Unida, il 37enne di Luras ucciso il 7 luglio del 2023 nel centro storico del paese dell'Alta Gallura. Lo hanno fatto oggi pomeriggio con i propri avvocati, nel corso di una nuova udienza del processo a Tempio Pausania, nei confronti del presunto omicida, Fabio Malu, 32 anni, anche lui di Luras. L'uomo, difeso dai penalisti Giampaolo Murrighile e Domenico Putzoluda, è attualmente in libertà dopo la revoca della misura cautelare per la scadenza dei termini, una scarcerazione che ha provocato forte indignazione in paese.
    Malu è accusato di aver aggredito il compaesano al culmine di una lite, colpendolo alla testa con il manico di un aspirapolvere: i rapporti tra i due non erano buoni. Soccorso, Udina era stato ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale civile di Sassari, dove è morto dopo diversi giorni di agonia. Si torna in aula il 9 gennaio 2025.
   
   

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