"L'attenzione pubblica sugli enti si
accende quando si verificano dei fatti di cronaca giudiziaria
per poi tornare a sopirsi una volta spenti i riflettori. Per
evitare il ripetersi di questi eventi è necessario formare
adeguatamente i dipendenti pubblici dando loro gli strumenti
giusti e le conoscenze per individuare eventuali criticità,
prevenendo così fenomeni di illegalità. Con l'incontro di oggi
si chiude il ciclo formativo rivolto ai dipendenti valdostani
della pubblica amministrazione, regionali e degli enti locali
che è stato avviato nel 2022 insieme al Celva e all'associazione
Avviso pubblico". Così il presidente del Consiglio Valle,
Alberto Bertin, in occasione dell'incontro conclusivo del
progetto 'Verso reti operative di legalità' con il seminario
pubblico 'Etica pubblica, prevenzione della corruzione, reti
operative di legalità', organizzato dall'Osservatorio regionale
permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di
tipo mafioso istituito presso il Consiglio regionale.
L'evento, moderato da Renato Pittalis, vicepresidente
dell'associazione Avviso pubblico, ha visto l'intervento di
Brunella Ponzo, dirigente della Provincia di Lucca, che ha
affrontato il tema dell'etica pubblica volta al perseguimento
dell'interesse generale, garantendo il bene comune e la fiducia
nelle istituzioni. La corruzione rappresenta una grave
deviazione da questo principio, poiché distorce l'uso delle
risorse pubbliche a vantaggio di interessi privati. È
fondamentale adottare tutte le misure necessarie per proteggere
l'interesse collettivo, promuovendo trasparenza, responsabilità
e una cultura della legalità.
In collegamento da remoto, Annalisa Puopolo, segretaria
generale del Comune di Torino, ha parlato dell'istituto del
whistleblowing come "pratica essenziale per promuovere l'etica
pubblica, rafforzando i principi di trasparenza, integrità e
responsabilità". Infatti "segnalare comportamenti illeciti o
irregolarità permette di prevenire e contrastare abusi,
contribuendo alla tutela dell'interesse collettivo e al corretto
funzionamento delle istituzioni".
In chiusura, Franco Vietti, consigliere della sezione
regionale di Controllo della Corte dei conti della Valle
d'Aosta, ha parlato del bilancio degli enti pubblici, inteso
come bene collettivo che "sintetizza e rende certe le scelte
delle amministrazioni, rappresentando uno strumento essenziale
per garantire la trasparenza e la responsabilità verso i
cittadini. Deve essere saldamente ancorato ai principi di
programmazione e coerenza, affinché le politiche siano orientate
al raggiungimento di obiettivi condivisi. In questo contesto, è
auspicabile un indirizzo di amministrazione performante, capace
di coniugare efficacia ed efficienza, operando nel rispetto
della cornice normativa e a beneficio dell'interesse generale".
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