Maurizio Nichetti ha scelto il Torino Film Festival per presentare, nella sezione Zibaldone, il film che segna il suo ritorno alla regia dopo 23 anni dall'ultimo lavoro, Honolulu Baby. È la commedia AmicheMai, protagoniste Angela Finocchiaro e Serra Yilmaz. "È come se fosse la mia seconda opera prima. L'emozione è la stessa, sono gli stessi l'entusiasmo e la voglia di scoprire la novità. In questi anni sono cambiate le tecnologie, è diverso il pubblico, anche il cinema è cambiato. Ho lavorato in digitale, per un pubblico nuovo" racconta Nichetti.
Il regista ci tiene a chiarire che in questi vent'anni il suo rapporto con il cinema non si è interrotto. "Non ho aperto un'ortofrutta, non ho fatto film, ma ho insegnato cinema. Sono stato con i giovani, ho imparato tante cose, a usare le tecniche che mi sono servite per fare il film" spiega. Protagonista del film è Anna, una donna che, dopo la morte del padre, è costretta ad accompagnare l'odiata badante turca Aysè da Trieste al suo paese d'origine. Un viaggio che le cambierà la vita.
Nichetti è entusiasta del rapporto con Angela Finocchiaro e Serra Yilmaz, "un trio che meglio non poteva essere assortito".
"È stata Angela Finocchiaro - racconta - a chiedermi di fare un film insieme. È venuta a casa mia nel 2019, sentivamo un po' la mancanza che avevamo ai tempi di Volere volare. Ci abbiamo lavorato sei anni. Con lei c'è un rapporto consolidato, ci conosciamo da quando aveva 17-18 anni, ci sono siti che la indicano come mia moglie".
Come sono Angela e Serra Yilmaz sul set? "Ho lavorato con Monicelli - spiega Nichetti -, ho fatto Bertoldino con Alberto Sordi e Ugo Tognazzi. Sordi passava le notti a correggere il copione, a cambiare le battute e destabilizzava un po' tutti.
Ecco, Angela è come Sordi professionalmente. Tognazzi, invece, cucinava per tutta la troupe la sera, non leggeva il copione, si addormentava sul set. Serra è come Tognazzi. insomma, due mondi diversi che stanno bene insieme". Il regista, accompagnato dalla scenografa, dal direttore della fotografia e da tutto il cast, con Torino ha un rapporto di vecchia data. "Ho lavorato due anni a Pista che presentava in anteprima i cartoni animati Walt Disney e poi sono tornato per le Olimpiadi del 2006 partecipando alla scelta delle mascotte Neve e Gliz. È una città che amo e il Tff è sempre stato nei miei sogni. Lo seguo dal 1982, quando è nato come festival del cinema giovane. Io ero al mio terzo film ed ero già considerato vecchio".
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